Gressoney-Saint-Jean – Lago del Gabiet

Un giro ad anello alla scoperta del Lago del Gabiet e di Punta Jolanda

La Valle d’Aosta offre numerosi percorsi per gli amanti della mountain bike, e uno dei più affascinanti è sicuramente quello che porta al Lago del Gabiet e a Punta Jolanda, con partenza da Gressoney-Saint-Jean. Questo itinerario, immerso nella maestosa cornice del massiccio del Monte Rosa, offre panorami mozzafiato e un’esperienza unica.

Tappe principali:

  1. Gressoney-Saint-Jean – Staffal: Si parte da Gressoney-Saint-Jean e si raggiunge Staffal, una frazione di Gressoney-La-Trinité. Da qui si prende la strada sterrata che porta agli impianti di risalita di Punta Jolanda.
  2. Staffal – Punta Jolanda: Si prosegue in salita su una strada sterrata con pendenze impegnative fino a raggiungere la stazione di arrivo della seggiovia di Punta Jolanda.
  3. Punta Jolanda – Lago del Gabiet: Da Punta Jolanda si imbocca un sentiero che conduce al Lago del Gabiet, un gioiello alpino incastonato tra le montagne.
  4. Lago del Gabiet – Discesa: Si scende dal lago seguendo un sentiero tecnico e divertente, che offre panorami spettacolari sulla valle.
  5. Ritorno a Gressoney-Saint-Jean: Si prosegue sulla strada sterrata fino a raggiungere nuovamente Gressoney-Saint-Jean.

Cosa vedere lungo il percorso:

  • Il massiccio del Monte Rosa: Una delle catene montuose più imponenti d’Europa, con vette che superano i 4000 metri.
  • Il Lago del Gabiet: Un lago alpino di origine glaciale, circondato da panorami mozzafiato.
  • La flora e la fauna alpina: Durante il percorso si possono incontrare marmotte, stambecchi e una varietà di fiori alpini.
  • I borghi di montagna: Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité sono caratteristici borghi Walser, ricchi di storia e tradizioni.

Consigli utili

  • Equipaggiamento: È fondamentale avere una mountain bike ben ammortizzata, un casco, protezioni, abbigliamento tecnico adeguato alle condizioni meteo, abbondante acqua e cibo.
  • Mappa e GPS: Scaricare una mappa dettagliata del percorso e utilizzare un GPS o un’app di navigazione può essere molto utile.
  • Condizioni meteo: Verificare le previsioni meteo prima di partire e essere pronti a eventuali cambiamenti climatici.
  • Tecnica di guida: Questo percorso richiede una buona tecnica di guida in mountain bike, soprattutto nei tratti più tecnici e in discesa.
  • Periodo migliore: Il periodo ideale per affrontare questo percorso è l’estate, quando le temperature sono più miti e i sentieri sono asciutti.

Avvertenze

  • Pericolo di valanghe: In primavera e in autunno, prestare attenzione al pericolo di valanghe.
  • Segnaletica: Seguire sempre la segnaletica presente sui sentieri.
  • Rispetto dell’ambiente: Lasciare i luoghi visitati puliti e rispettare la fauna e la flora.

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