Un’Avventura Naturale Fino al Rifugio Rasega

La Val di Mello, conosciuta come la “Yosemite italiana,” è una delle valli più incantevoli della Valtellina. Con le sue pareti granitiche, torrenti cristallini e fitti boschi di conifere, rappresenta un angolo di paradiso per escursionisti e appassionati di natura. Tra i tanti percorsi che si snodano in questa valle, l’escursione ad anello fino al Rifugio Rasega offre un’esperienza completa, con paesaggi mozzafiato e un facile accesso per chiunque voglia godersi una giornata all’aria aperta.

1. Punto di Partenza: San Martino e l’Ingresso della Val di Mello

L’escursione ha inizio dal paese di San Martino, dove si può lasciare l’auto in uno dei parcheggi locali. Da qui, la valle è accessibile solo a piedi o con un servizio di navetta. L’escursione al Rifugio Rasega è adatta a tutta la famiglia, con un percorso semplice che permette di immergersi subito nella natura rigogliosa della valle.

Camminando lungo il sentiero, ci si trova subito circondati da boschi di betulle e pini e da un paesaggio che sembra uscito da una cartolina. Il torrente Mello scorre accanto al sentiero, creando un sottofondo sonoro rilassante, mentre gli specchi d’acqua come il Lago Qualido riflettono le montagne che lo circondano. Il panorama è unico e incantevole: ogni passo regala scorci che spingono a fermarsi e ammirare la bellezza naturale di questa valle.

2. Un Sentiero che Si Snoda tra Prati e Rocce Granitiche

Il percorso fino al Rifugio Rasega è relativamente semplice e pianeggiante, con lievi dislivelli che rendono l’escursione perfetta per tutti. Il sentiero attraversa prati verdissimi e costeggia il torrente, dove si possono osservare le piscine naturali di acqua cristallina che caratterizzano la Val di Mello. Qui, soprattutto in estate, è frequente vedere escursionisti e famiglie che si fermano per una breve sosta o un pic-nic sui prati, immersi in un panorama che è un autentico rifugio per lo spirito.

Lungo il cammino, il contrasto tra il verde dei prati, il blu dell’acqua e il grigio imponente delle pareti di granito rende l’esperienza visiva indimenticabile. Il sentiero, che è ben segnalato e facile da seguire, continua attraverso boschi di larici e abeti, con occasionali radure da cui si possono ammirare le maestose vette della valle.

3. Arrivo al Rifugio Rasega: Sosta in un Paradiso di Montagna

Dopo circa un’ora e mezza di cammino, si arriva al Rifugio Rasega, situato a circa 1.150 metri di altitudine. Questo rifugio rappresenta il punto culminante dell’escursione e una piacevole tappa per riposarsi e rifocillarsi. Circondato dalle montagne, il rifugio accoglie gli escursionisti con un’atmosfera calda e rustica, tipica dei rifugi di montagna, e offre una selezione di piatti tradizionali della Valtellina, come pizzoccheri, polenta e salumi locali.

Il rifugio, con la sua terrazza affacciata sulla valle, è il luogo ideale per rilassarsi, godere della tranquillità e del silenzio della montagna e fare il pieno di energia prima di affrontare il ritorno. Qui si ha anche l’opportunità di ascoltare storie e aneddoti raccontati dal personale del rifugio e dagli altri escursionisti, in un clima di convivialità e condivisione.

4. Il Ritorno: Un Percorso ad Anello tra Pace e Panorami

Dal Rifugio Rasega, è possibile completare il percorso ad anello seguendo un sentiero alternativo per il rientro, che si snoda sul lato opposto della valle. Questo sentiero offre nuove prospettive sulla Val di Mello, permettendo di osservare da diverse angolazioni le sue imponenti pareti di granito, tra cui le famose “Prese degli Scivoli” e le “Sassisti” (blocchi di roccia utilizzati per arrampicata boulder), e i tranquilli specchi d’acqua che riflettono il cielo.

Questo tratto è un po’ più selvaggio, con alcuni passaggi tra rocce e radici, ma sempre ben segnalato e facilmente percorribile. Si ritorna quindi al punto di partenza, dove si conclude questa splendida avventura in una delle valli più pittoresche delle Alpi italiane.