Il percorso da Campitello Matese a Roccamandolfi è un’esperienza di trekking che attraversa uno dei paesaggi più affascinanti del Molise, un angolo d’Italia dove la natura incontaminata incontra la storia. Questo percorso ad anello, di media difficoltà, permette di esplorare i boschi rigogliosi del Parco Nazionale del Matese e di scoprire borghi storici come Roccamandolfi, una gemma medievale incastonata tra le montagne. Tra panorami mozzafiato, prati verdi, e antichi castelli, ogni tappa di questa escursione racconta una storia di natura, tradizioni e bellezza.

Tappa 1: Da Campitello Matese a Passo del Lupo
L’escursione ha inizio dal centro turistico di Campitello Matese, una località montana nota per gli sport invernali, ma anche punto di partenza per numerosi sentieri estivi. Si parte seguendo il sentiero CAI 423, che si snoda inizialmente tra boschi di faggio e querce. La salita è moderata e ti permette di immergerti subito nell’atmosfera serena del Parco Nazionale del Matese. Durante il percorso, avrai modo di ammirare i primi panorami sulla valle sottostante e sulle cime circostanti.
Man mano che sali, il bosco si fa più fitto e ombroso, offrendo un piacevole rifugio dalla calura estiva. Il sentiero si fa più ripido verso il Passo del Lupo, ma la fatica è ricompensata dalla vista spettacolare che si apre sulle montagne e sulla piana di Campitello Matese. Arrivato al passo, potrai fermarti per una pausa e godere della tranquillità del luogo.

Tappa 2: Da Passo del Lupo a Colle del Capitano
Dopo una sosta ristoratrice, il cammino continua in direzione di Colle del Capitano, un altro punto panoramico dal quale è possibile ammirare la vasta distesa del Matese. Il sentiero prosegue dolcemente, attraversando radure e ampi prati alpini. In questa zona, il paesaggio cambia gradualmente, con tratti più aperti e panoramici che permettono di scorgere in lontananza il borgo di Roccamandolfi.
La vegetazione qui è molto varia: oltre ai faggi, incontrerai spesso aceri, castagni e ginepri, con una fioritura che, a seconda della stagione, offre uno spettacolo di colori. Questa tappa è ideale per rallentare il passo, respirare l’aria fresca della montagna e osservare la fauna locale. Potresti avvistare caprioli o qualche rapace in volo. Al Colle del Capitano, fermati per godere della vista sulla valle sottostante, che si estende verso il mare Adriatico nelle giornate limpide.

Tappa 3: Da Colle del Capitano a Roccamandolfi
La terza e ultima tappa conduce verso Roccamandolfi, un affascinante borgo medievale incastonato tra le montagne. Da Colle del Capitano, il sentiero scende dolcemente, attraversando una serie di radure verdi e piccoli corsi d’acqua. La discesa è ben segnalata e porta il camminatore a entrare progressivamente in un ambiente più selvaggio, dove la vegetazione è meno curata, ma ricca di vita.
Man mano che ci si avvicina al paese, il panorama cambia e si arricchisce di elementi storici: è impossibile non notare il Castello di Roccamandolfi, che si erge sulla sommità del paese. Il borgo è caratterizzato da viuzze acciottolate, case in pietra e un’atmosfera che sembra uscita da un altro tempo. Passeggiando tra le sue stradine, ti sentirai catapultato nel Medioevo, mentre l’imponente castello osserva dall’alto la valle.
Arrivato a Roccamandolfi, questa escursione di trekking ti lascia un ricordo indelebile, frutto della fatica e della bellezza dei luoghi attraversati. Il borgo, con la sua storia millenaria e il castello che domina il paesaggio, è il punto culminante di un percorso che ha attraversato i Monti del Matese e la Valle del Biferno, offrendoti una panoramica completa della natura molisana. Se hai tempo, prendi una pausa nel centro del paese e visita il castello, da cui si gode una vista panoramica spettacolare.

Questo trekking, che unisce la bellezza dei boschi, le viste mozzafiato delle montagne e il fascino di un antico borgo, è un viaggio che ti permetterà di scoprire il cuore autentico del Molise. Un’esperienza che arricchisce sia il corpo che la mente, ideale per chi cerca un contatto profondo con la natura e con la storia di questa affascinante regione.