Sentiero di Mezza Costa e ritorno sul Sentiero Costiero nella Riserva dello Zingaro

Un’escursione indimenticabile: Sentiero di Mezza Costa e ritorno sul Sentiero Costiero nella Riserva dello Zingaro

La Riserva Naturale dello Zingaro, in Sicilia, è un vero e proprio paradiso terrestre. Con i suoi sentieri che si snodano tra scogliere a picco sul mare, calette nascoste e una ricca biodiversità, offre un’esperienza unica agli amanti della natura. Uno degli itinerari più affascinanti è quello che combina il Sentiero di Mezza Costa e il ritorno sul Sentiero Costiero, un percorso ad anello che permette di esplorare la riserva in tutta la sua bellezza.

Tappa 1: Partenza da Scopello

L’avventura inizia da Scopello, un caratteristico borgo marinaro che rappresenta l’ingresso sud della riserva. Lasciato il parcheggio, imbocchiamo il Sentiero di Mezza Costa, che si inoltra nell’entroterra. Questo percorso, meno frequentato del Sentiero Costiero, offre un’opportunità unica per immergersi nella macchia mediterranea e godere di panorami più ampi.

Tappa 2: Il cuore della riserva

Man mano che avanziamo, il sentiero ci conduce attraverso un paesaggio variegato: boschi di leccio, ginepri e macchia mediterranea, alternati a radure e piccole vallate. L’aria è profumata di erbe aromatiche e il canto degli uccelli crea una colonna sonora naturale.

Tappa 3: Un tuffo nel passato

Durante il percorso, incontriamo i resti di antichi mulini ad acqua e di terrazzamenti, testimonianze di un passato in cui l’uomo viveva in armonia con la natura. Questi reperti archeologici ci permettono di immaginare la vita dei contadini che un tempo abitavano questa zona.

Tappa 4: Ritorno al mare sul Sentiero Costiero

Giunti a metà percorso, decidiamo di ricongiungerci con il Sentiero Costiero. Questo tratto è sicuramente il più suggestivo, con le sue calette nascoste, le scogliere a picco sul mare e le acque cristalline. Camminiamo lungo la costa, ammirando le sfumature del mare e la bellezza della natura incontaminata.

Tappa 5: L’arrivo a Tonnarella dell’Uzzo

Dopo aver attraversato diverse calette, tra cui la famosa Cala dell’Uzzo, raggiungiamo Tonnarella dell’Uzzo, un’antica tonnara oggi trasformata in un’area archeologica. Qui possiamo visitare i resti di questa antica fabbrica per la lavorazione del tonno e ammirare il panorama sulla costa.

Consigli utili:

  • Periodo migliore: La primavera e l’autunno sono i periodi ideali per questa escursione, quando le temperature sono miti e la natura è rigogliosa.
  • Attrezzatura: Indossare scarpe da trekking, portare con sé acqua a sufficienza, un cappello, occhiali da sole e una giacca a vento.
  • Informazioni: Prima di intraprendere l’escursione, è consigliabile informarsi sulle condizioni meteo e sui sentieri.
  • Guida: Se non si ha esperienza di trekking, è consigliabile affidarsi a una guida ambientale.

Perché fare questa escursione?

  • Natura incontaminata: Immergersi in un paesaggio selvaggio e autentico.
  • Biodiversità: Ammirare la ricca flora e fauna della riserva.
  • Panorami mozzafiato: Godere di viste spettacolari sul mare e sulla costa.
  • Storia e cultura: Scoprire i resti di antichi insediamenti e le tradizioni locali.
  • Benessere: Rilassarsi a contatto con la natura e fare attività fisica.

Conclusione

L’escursione che combina il Sentiero di Mezza Costa e il Sentiero Costiero è un’esperienza indimenticabile per chi ama la natura e desidera scoprire i luoghi più nascosti della Sicilia. Un’avventura alla portata di tutti, che regalerà emozioni uniche e indimenticabili.

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