Un percorso tra le guglie dolomitiche
Il Giro del Langkofel, o Sassolungo, è un’escursione ad anello che offre un’esperienza indimenticabile tra le Dolomiti. Questo itinerario, di media difficoltà, permette di circumnavigare completamente il massiccio del Sassolungo, ammirandone le imponenti pareti e le guglie a picco.
Le tappe del percorso
Il percorso si sviluppa generalmente in senso antiorario, partendo dal Passo Sella. Ecco una possibile suddivisione in tappe:
- Passo Sella – Rifugio Toni Demetz: Si parte dal Passo Sella, raggiungibile in auto o con gli impianti di risalita. Si imbocca un comodo sentiero che conduce al Rifugio Toni Demetz, situato alla base del Sassolungo.
- Rifugio Toni Demetz – Forcella Sassolungo: Da qui si inizia la salita verso la Forcella Sassolungo, il punto più alto del percorso. Il sentiero è attrezzato con corde fisse e richiede una certa esperienza.
- Forcella Sassolungo – Rifugio Vicenza: Dalla Forcella si scende verso il Rifugio Vicenza, godendo di una vista spettacolare sulla Val Gardena.
- Rifugio Vicenza – Rifugio Emilio Comici: Si prosegue verso il Rifugio Emilio Comici, attraversando un paesaggio lunare caratterizzato da rocce e ghiaioni.
- Rifugio Emilio Comici – Città dei Sassi – Passo Sella: Si ritorna al punto di partenza, percorrendo la cosiddetta “Città dei Sassi”, un labirinto di rocce che offre panorami unici.
Cosa portare nello zaino
- Scarponi da trekking: Robusti e impermeabili, adatti a terreni accidentati.
- Abbigliamento tecnico: Pile, giacca impermeabile e traspirante, pantaloni da trekking, guanti e cappello.
- Kit da ferrata: Necessario per affrontare il tratto attrezzato della Forcella Sassolungo.
- Casco: Obbligatorio per ragioni di sicurezza.
- Acqua: Porta sempre con te una sufficiente quantità d’acqua, soprattutto durante le giornate più calde.
- Snack: Per una pausa energetica.
- K-way: Utile in caso di pioggia improvvisa.
- Protezione solare: Cappello, occhiali da sole e crema solare sono essenziali nei mesi estivi.
- Mappa e bussola: Anche se il sentiero è ben segnalato, è sempre utile averle con sé.
- Telefono cellulare: Utile per le emergenze e per scattare foto.
Quando andare
Il periodo migliore per percorrere questo itinerario è l’estate, da luglio a settembre, quando le temperature sono miti e il rischio di trovare neve è minore.
Consigli utili
- Allenamento: Il Giro del Langkofel richiede una buona preparazione fisica e tecnica.
- Meteorologia: Tieni d’occhio le previsioni meteo e sii pronto a modificare il tuo itinerario in caso di maltempo.
- Rifugi: Prenota in anticipo il pernottamento in rifugio, soprattutto nei weekend.
- Accompagnatore di montagna: Se non sei un escursionista esperto, è consigliabile affidarsi a una guida alpina.
- Rispetto per l’ambiente: Lascia l’ambiente incontaminato come lo hai trovato.