Da Brento al Monte Adone

Un anello sulla Via degli Dei

Immaginatevi immersi nella natura incontaminata dell’Appennino bolognese, con lo sguardo che spazia su panorami mozzafiato. Questo è ciò che vi aspetta percorrendo l’anello del Monte Adone, lungo la celebre Via degli Dei. Un’escursione che vi porterà alla scoperta di un territorio ricco di storia, natura e bellezza.

Tappe del percorso

  • Brento, il punto di partenza: Partiamo da Brento, un piccolo borgo che conserva intatto il fascino di un tempo. Lasciamo l’auto e imbocchiamo il sentiero CAI 110, che ci condurrà verso la cima del Monte Adone.
  • Salita al Monte Adone: Il sentiero si snoda attraverso un bosco di castagni e querce, offrendo scorci suggestivi sulla vallata sottostante. Man mano che guadagniamo quota, il panorama si amplia e possiamo ammirare le cime circostanti.
  • La vetta del Monte Adone: Raggiungiamo la vetta del Monte Adone, a 654 metri sul livello del mare. Da qui, lo sguardo si perde all’orizzonte, abbracciando un panorama a 360 gradi che spazia dalle colline bolognesi fino all’Appennino toscano.
  • Discesa lungo la Via degli Dei: Iniziamo la discesa lungo la Via degli Dei, uno degli antichi tracciati romani più famosi d’Italia. Il sentiero, ben segnalato, ci conduce attraverso boschi, prati e suggestivi affioramenti rocciosi.
  • Ritorno a Brento: Dopo aver attraversato alcuni borghi caratteristici, come Monte del Frate e La Commenda, torniamo a Brento, chiudendo così il nostro anello.

Cosa rende unico questo percorso?

  • La Via degli Dei: Camminare sulla Via degli Dei è un’esperienza unica, che ci permette di calcare le orme degli antichi romani e di ammirare paesaggi di straordinaria bellezza.
  • Il Monte Adone: La vetta del Monte Adone offre uno dei panorami più spettacolari dell’Appennino bolognese.
  • La natura incontaminata: Il percorso si snoda attraverso boschi, prati e rocce, offrendo un’opportunità unica per immergersi nella natura.
  • La storia: Lungo il percorso si incontrano numerosi reperti archeologici e borghi ricchi di storia.

Consigli utili

  • Periodo migliore: La primavera e l’autunno sono i periodi ideali per effettuare questa escursione, quando le temperature sono miti e la natura offre i suoi colori più belli.
  • Equipaggiamento: Scarpe da trekking comode, abbigliamento a strati, cappello, crema solare, occhiali da sole, una bottiglia d’acqua e un pranzo al sacco sono essenziali.
  • Mappa e GPS: Scaricare una mappa dettagliata del percorso e utilizzare un GPS possono essere molto utili, soprattutto per chi non conosce bene la zona.
  • Rispetto per l’ambiente: Ricorda di rispettare l’ambiente e di portare via i tuoi rifiuti.

Un’esperienza indimenticabile

L’anello del Monte Adone è un’escursione adatta a tutti coloro che amano la natura e il trekking. Un’esperienza che vi permetterà di scoprire un angolo nascosto dell’Appennino bolognese e di ricaricare le energie.

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