Un’escursione tra i crateri vulcanici dei Castelli Romani
Un’escursione ad anello tra Genzano e Nemi ti permetterà di esplorare uno dei parchi regionali più affascinanti del Lazio. Attraverserai boschi, crateri vulcanici e borghi storici, ammirando panorami unici.
Tappe del percorso
- Genzano, il punto di partenza: Partiamo da Genzano, una caratteristica cittadina dei Castelli Romani famosa per la sua infiorata. Lasciamo l’auto nel parcheggio e imbocchiamo il sentiero che si inoltra nel bosco.
- Salita al cratere: Il sentiero si inerpica gradualmente, offrendo scorci suggestivi sulla vallata sottostante. Dopo una breve salita, raggiungeremo il bordo del cratere vulcanico, da cui potremo ammirare un panorama mozzafiato sul Lago di Nemi.
- Fontana Tempesta: Proseguiamo il nostro cammino verso Fontana Tempesta, una suggestiva cascata che in passato alimentava un mulino. Qui potremo fare una pausa e rifocillarci, ammirando la bellezza del luogo.
- Discesa verso Nemi: Lasciata Fontana Tempesta, iniziamo la discesa verso Nemi. Il sentiero ci condurrà attraverso un bosco di lecci e querce, offrendo scorci suggestivi sul lago.
- Nemi, la perla dei Castelli Romani: Arrivati a Nemi, potremo visitare il caratteristico borgo, famoso per le sue antiche navi romane e per la produzione di fragoline di bosco.
- Ritorno a Genzano: Per il ritorno a Genzano, possiamo scegliere di seguire lo stesso percorso o di esplorare altri sentieri, magari costeggiando il lago.
Cosa rende unico questo percorso?
- Il paesaggio: Il percorso si snoda attraverso un paesaggio collinare caratterizzato da boschi, prati e crateri vulcanici, offrendo panorami mozzafiato sul Lago di Nemi.
- La storia: I Castelli Romani sono ricchi di storia, con testimonianze di antiche civiltà e di un passato legato all’impero romano.
- La natura: Il Parco dei Castelli Romani è un’oasi di biodiversità, con una flora e una fauna ricche e variegate.
- I borghi: Il percorso ci permette di visitare due caratteristici borghi dei Castelli Romani: Genzano e Nemi.
Consigli utili
- Periodo migliore: La primavera e l’autunno sono i periodi ideali per effettuare questa escursione, quando le temperature sono miti.
- Equipaggiamento: Scarpe da trekking comode, abbigliamento a strati, cappello, crema solare, occhiali da sole, una bottiglia d’acqua e un pranzo al sacco sono essenziali.
- Mappa e GPS: Scaricare una mappa dettagliata del percorso e utilizzare un GPS possono essere molto utili, soprattutto per chi non conosce bene la zona.
- Rispetto per l’ambiente: Ricorda di rispettare l’ambiente e di portare via i tuoi rifiuti.